La “Pinza” la xe de sicuro uno de i più antichi dolsi de la cusina veneta. I ghe ne fa diversi tipi e de diverse maniere (secondo i posti), ma tute le ga come base la farina zala e la farina bianca de fior. La pinza xè un dolse rustego, ch’el stà piuttosto su’l stomego…ma tanto bon che mai! Impastare insieme mezzo Kg di farina gialla da polenta con 100gr di farina di frumento, 2 uova, 200gr di uvetta, 200gr di fichi secchi ridotti in pezzettini, una busta di lievito, una manciata di semi di finocchio, mezzo etto di strutto, un po’ di latte per bagnare la pasta (che dovrà risultare piuttosto tenera, dato che la farina gialla per cuocere ha bisogno di assorbire tanto liquido). Mettere il composto in una tortiera ben unta di burro e cuocere in forno a fuoco moderato. Far la prova de’l steccadente par controlar el punto de cotura; quando ch’el vignarà fora suto, vorà dir che la pinza la xe cota. Se la magna freda o tepida.
(Fare la prova delle stecchino per controllare il punto di cottura; quando uscirà asciutto vorrà dire che la pinza è cotta. Si mangia tiepida o fredda).
Da: http://eppisearch.netsons.org/ricette-tradizionali-venete/16_Ricetta-pinza-veneta-o-pinsa-veneta.html
la ricetta controcorrente triestina è: 1 kg di farina + 6 uova e 2 albumi + 350 g di zucchero + 250 g di burro + 100 g di lievito di birra + 1/2 litro di latte + rhum + vaniglia zero uvette!!!!
di base è dolce, ma la puoi anche mangiare con i salumi.
La “Pinza” la xe de sicuro uno de i più antichi dolsi de la cusina veneta. I ghe ne fa diversi tipi e de diverse maniere (secondo i posti), ma tute le ga come base la farina zala e la farina bianca de fior. La pinza xè un dolse rustego, ch’el stà piuttosto su’l stomego…ma tanto bon che mai!
RispondiEliminaImpastare insieme mezzo Kg di farina gialla da polenta con 100gr di farina di frumento, 2 uova, 200gr di uvetta, 200gr di fichi secchi ridotti in pezzettini, una busta di lievito, una manciata di semi di finocchio, mezzo etto di strutto, un po’ di latte per bagnare la pasta (che dovrà risultare piuttosto tenera, dato che la farina gialla per cuocere ha bisogno di assorbire tanto liquido). Mettere il composto in una tortiera ben unta di burro e cuocere in forno a fuoco moderato. Far la prova de’l steccadente par controlar el punto de cotura; quando ch’el vignarà fora suto, vorà dir che la pinza la xe cota. Se la magna freda o tepida.
(Fare la prova delle stecchino per controllare il punto di cottura; quando uscirà asciutto vorrà dire che la pinza è cotta. Si mangia tiepida o fredda).
Da: http://eppisearch.netsons.org/ricette-tradizionali-venete/16_Ricetta-pinza-veneta-o-pinsa-veneta.html
"variazione e metamorfosi"
RispondiEliminala ricetta controcorrente triestina è:
1 kg di farina + 6 uova e 2 albumi + 350 g di zucchero + 250 g di burro + 100 g di lievito di birra + 1/2 litro di latte + rhum + vaniglia
zero uvette!!!!
di base è dolce, ma la puoi anche mangiare con i salumi.